GIROTONDI
Una regista scrittura cinque attori di parti del mondo diverse, legati all’Italia per motivi diversi, che recitano in italiano, a cui propone una nuova messinscena del GIROTONDO di A. Schnitzler, con l’intenzione di mettere a confronto culture diverse, facendo emergere in ognuno di loro una riflessione sulla libertà sessuale e l’identità.